Le 7 domande più frequenti degli investitori startup (e come rispondere)

Vuoi prepararti al meglio per un pitch? Scopri le 7 domande più comuni che ti faranno gli investitori e come rispondere in modo efficace e strategico

4/18/20252 min read

three men sitting while using laptops and watching man beside whiteboard
three men sitting while using laptops and watching man beside whiteboard

Introduzione

Quando presenti la tua startup a un investitore, il pitch è solo l’inizio. Le vere decisioni e le opportunità che ne conseguono vengono prese nelle call di Due Diligence.

In questa guida trovi:

  • Le 7 domande più frequenti poste da angel investor e VC, basate sulle mia esperienza di Analista VC

  • Il motivo dietro ogni domanda

  • Come rispondere in modo efficace, evitando gli errori più comuni

1. Qual è il tuo modello di business?

Perchè viene fatta la domanda: l'interesse dell'investitore non è solo vedere l'idea e la sua realizzazione, ma capire in che modo generi le revenue e se è efficiente il modello che hai creato.

Come rispondere:
Spiega il razionale che ti ha portato a creare questo modello di Business e perchè a tuo avviso funziona. Tutto è perfettibile ma la logica dietro dirà molto di come ragioni e della tua visione imprenditoriale. Se sei una startup già con delle vendite, porta esempi e numeri che validino il modello.

2. Chi sono i tuoi principali competitor?

Perchè viene fatta la domanda: l'investitore cerca di capire la tua conoscenza del mercato, inoltre questa domanda aiuta anche lui a capire dove sei posizionato.

Come rispondere:
Menziona competitors sia diretti che indiretti, il messaggio deve essere chiaro: ci sono competitors, ma non sono come me (hanno punti di forza differenti, o minori, oppure non sono completi come me). Ricorda inoltre: non esiste una startup senza competitors.

3. Raccontami un po' di metriche chiave del tuo business

Perchè viene fatta la domanda: l'investitore si interroga sulla sostenibilità del modello e sulla tua capacità di analizzare i dati della tua Startup e quindi sulla tua capacità di gestione

Come rispondere:
Dai numeri chiari: CAC, LTV, payback period. Anche se sono stime, meglio averle, meglio se corredate di grafici e analisi approfondite

4. Parlami del team

Perchè viene fatta la domanda: si investe sempre sul team, prima di tutto. Prima del business plan, del pitch, delle metriche. Prima di tutto. Il team infatti sarà quello che gestirà e investirà i soldi dell'investitore e che sarà il primo responsabile nel bene e nel male, dell'andamento della società, in periodi di crisi e non.

Come rispondere:
Presenta il team, le hard skill e le soft skill: caratterizza i membri e spiga perchè è il team giusto per questo progetto. Cerca di creare uno storytelling (se esiste) dietro al progetto e al suo "perchè". Se sei da solo, spiegane il motivo, nel bene e nel male.

5. Qual è la roadmap ?

Perchè viene fatta la domanda: in che momento è la tua startup ? quali sono i prossimi passi ? quando si raggiungerà il breakeven ? quando l'utile ? ci sarà bisogno di altro funding ? Una roadmap fa capire bene all'investitore quali saranno i prossimi passi e cosa aspettarsi dal progetto, è fondamentale averla ben chiara..anche se le tempistiche magari non lo sono

Come rispondere:
Cerca di essere ben dettagliato, spiegando tutte le milestone e perchè proprio quelle sono importanti. Non scordarti di spiegare anche i traguardi che hai già raggiunto.

7. Quanto stai raccogliendo e come userai i fondi?

Perchè viene fatta la domanda: viene valutata la tua strategia aziendale e la tua capacità di utilizzare risorse.

Come rispondere:
Dividi la cifra richiesta in percentuali (es. 50% prodotto, 30% marketing, 20% team), spiega perchè è necessario adesso e perchè quella cifra. Anche qua i numeri sono il tuo principale alleato

Conclusione

Queste domande sono a nostro avviso le più comuni e trasversali per ogni tipologia di business e di investitore, indipendentemente da tutti gli altri parametri.