Fundraising per Startup: Guida Definitiva
Questa Pillar Page ti accompagnerà passo-passo nel mondo del fundraising per startup, offrendoti tutte le informazioni, risorse e best practice necessarie per prepararti al meglio al tuo prossimo round!
FUNDRAISINGVALUTAZIONE AZIENDALE
4/24/20254 min read
Fundraising per Startup: Guida Definitiva
1. Introduzione al Fundraising
Cos’è il fundraising? Il fundraising è il processo attraverso il quale una startup raccoglie capitale esterno per finanziare la propria crescita, in cambio dell'emissione di nuove quote o la cessione di quelle esistenti. Può avvenire attraverso diverse fonti: investitori privati, fondi di venture capital, piattaforme di crowdfunding.
Perché è importante per una startup?
Scalabilità: consente di finanziare lo sviluppo della società e la sua espansione sul mercato.
Credibilità: un round di investimento di successo attira l’attenzione di media, partner e nuovi investitori.
Networking: gli investitori portano non solo capitale, ma anche competenze, contatti e supporto strategico.
Scuola: le conoscenze e il know-how che un round porta con sé sarà preziosissimo, per qualsiasi strategia futura.
2. Tipologie di investitori
Business Angels
Investitori privati, spesso ex-imprenditori, che offrono capitale per startup in una fase molto early. Un ticket di un Business Angel, solitamente varia da 10k€ ai 100k€.
In questo Articolo alcuni canali da poter sfruttare per trovare investitori
Venture Capital (VC)
Fondi di investimento specializzati in Startup e Scaleup solitamente investono in una fase successiva ai Business Angel, con ticket che variano dai 100k€ ai 5m€. In alcuni casi possono superare anche i 10m€.
Corporate Venture Capital
Bracci finanziari di grandi aziende che investono in startup strategiche al fine di portare innovazione interna o al mercato di riferimento e costruire sinergie. In questo caso il ticket si allinea a quello dei classici VC, con la differenza che lo scopo ultimo è completamente diverso. Attualmente questa tipologia di fondi non sono molto sviluppati in Italia.
Crowdfunding
Raccolta fondi tramite piattaforme online, aperta a investitori retail e professionali che solitamente co-investono nello stesso round
Se vuoi approfondire il Crowdfunding e le varie piattaforme in Italia, leggi la nostra guida completa qui.
3. Le fasi del fundraising
Pre-seed e Seed
Obiettivi: validare l’idea e sviluppare un Minimum Viable Product (MVP), supportare la prima fase di espansione.
Investitori tipici: Family and Friends, Business Angels, piccoli fondi di VC
Serie A, B, C…
Obiettivi: scalare il business, espandersi a nuovi mercati, sviluppare nuove tecnologie, pivotare il business
Investitori tipici: fondi di Venture Capital, corporate Venture Capital, crowdfunding, alcuni Business Angel, eventuali partner industriali/corporate
Late Stage
Obiettivi: acquisizioni di altre società, espansione, raccolta prima di quotarsi in borsa
Investitori tipici: alcuni fondi di Venture Capital, Private Equity
4. Documenti chiave del processo
Pitch Deck: presentazione sintetica di 10–15 slide che descrive business model, mercato, team, traction e tutto ciò che si riferisce al round (uso dei fondi, valutazione aziendale)
Business Plan: documento dettagliato con proiezioni finanziarie. Il business plan può essere redatto utilizzando un approccio Bottom-Up oppure Top-Down
Term Sheet: accordo non vincolante che definisce i termini principali dell’investimento.
Cap Table: tabella che mostra la struttura del capitale, quote di proprietà e diluizione.
Data Room: raccolta di documenti legali, finanziari e tecnici per la due diligence.
5. Strategia e preparazione
Definire Obiettivi e KPI
Stabilisci quale cifra vuoi raccogliere, scegli bene gli interlocutori a cui ti vuoi rivolgere (non tutti gli investitori andranno bene per il tuo round) e come verrà utilizzato il funding declinando il tutto sul tuo business.
Valutazione Pre-money
Definisci la valutazione della tua startup prima di andare in raccolta. Ci sono vari metodi che possono essere utilizzati, con delle accortezze. Abbiamo preparato alcune guide per i tre metodi principalmente utilizzati a questi link, con dei "consigli insider", di chi ha fatto svariate raccolte:
Calendario e Timeline
Pianifica tempistiche realistiche: preparazione documenti (6–8 settimane), presentazioni, negoziazione e chiusura (4–6 mesi).
6. Come condurre il processo di negoziazione
Due Diligence
Preparati a fornire dati finanziari, legali e operativi: revenue, contratti, proprietà intellettuale, approfondimenti sulle metriche. In questa fase la tua startup verrà passata "al radar" (ovviamente più è ampio il funding maggiori saranno le richieste), assicurati che anche i tuoi social, ad esempio, siano ben curati. Prepararsi in anticipo è fondamentale.
Abbiamo raccolto le principali domande che un investitore richiede in questa fase (sviluppate da un Ex Analista VC), le trovi a questo link.
Negoziazione del Termsheet
Il termsheet rappresenterà il documento finale, insieme all'accordo di investimento, che racchiuderà tutti i termini in cui l'investimento verrà realizzato: dalle clausole all'importo passando per le tempistiche.
Abbiamo sviluppato una guida passo per passo che puoi leggere a questo link proprio su questo documento in cui diamo anche dei consigli pratici.
7. FAQ
1. Quanto tempo ci vuole per chiudere un round di fundraising?
Di solito servono 4–6 mesi dal primo contatto alla chiusura, ma può variare in base alla complessità e alla due diligence.
2. Qual è la valutazione ideale per una startup in seed, che ancora non produce ricavi?
Non esiste un valore fisso: dipende dal mercato, dal team e dalla traction e dallo stadio in cui si trova la tua società. Il metodo Berkus è il tuo migliore amico !
3. Posso chiedere un round più grande di quello di cui ho bisogno?
Noi consigliamo sempre di chiedere quanto veramente la startup ha bisogno in quel determinato momento. Magari anche in un range variabile.
4. Devo preparare un business plan dettagliato?
Per seed spesso basta un executive summary e proiezioni semplificate; un business plan dettagliato è più richiesto nei round successivi. Ovviamente un business plan più dettagliato anche nelle prime fasi, farà un'ottima impressione all'investitore dimostrando le capacità finanziarie del team.
5. Posso raccogliere fondi da family e friends e poi aprire ad altri investitori ?
Sì, ricorda sempre di essere coerente, ad esempio: non coinvolgere Friend and Family in un round di Serie A.
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